PROGETTO

Con il suo elaborato si è aggiudicata il primo posto in Puglia nel concorso letterario nazionale EpLibriamoci: che bella emozione per una nostra alunna di classe terza della sc. secondaria di I grado! E che soddisfazione per la scuola tutta che si riempie di orgoglio quando vede i propri alunni raggiungere traguardi così ambiti.

La ragazza ritirerà il suo premio in Senato a Roma, nel corso di una cerimonia cui prenderanno parte tutti gli studenti e le studentesse che hanno ottenuto il riconoscimento più alto nella propria regione. Sarà l’occasione in cui la Commissione giudicante renderà noto anche il nome di chi avrà vinto il premio nazionale. La data è quella del 23 aprile, scelta non a caso il giorno in cui si celebra la Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore, indetta dall’Unesco.

Promosso da Epli (Ente Pro Loco Italiane), il concorso, che giunge quest’anno alla sua terza edizione e che ha coinvolto ben 1463 studenti, chiedeva ai partecipanti di scrivere un testo sul tema della violenza nei confronti delle donne. La nostra alunna lo ha interpretato in un elaborato sentito ed emozionante intitolato Eredità, una storia che lega il presente di una ragazzina idealista e piena di fervore al passato di una lontana parente, zia Caterina, una delle tante donne che il 25 marzo del 1911 morirono per un incendio scoppiato nella Triangle Shirtwaist di New York. Fonte d’ispirazione l’albo Per mille camicette al giorno la cui illustratrice, Sonia Maria Luce Possentini, è stata gradita ospite qualche settimana fa nella nostra scuola, quando ha incontrato gli alunni delle classi terze per un confronto arricchente e pieno di spunti interessanti sul tema dei diritti delle donne.

Come scuola, crediamo molto nel valore formativo di esperienze come quelle dei concorsi. Sono strada per valorizzare talenti e attitudini e per mettere alla prova tutta una serie di competenze in una espressione solida ed efficace di “compito di realtà”. E’ per questo che, come sempre abbiamo fatto, continueremo a proporre ai nostri studenti opportunità di questo tipo, che consentano loro di misurarsi con sé stessi e con gli altri e di affermare dunque la propria identità in un mondo che ci vuole sempre più parte attiva e consapevole.

Noi facciamo tutti il più grande in bocca al lupo alla nostra alunna, augurandole di portarsi a casa il 23 aprile un’esperienza che, insieme a tante altre che verranno, la accompagni a passo sicuro verso il futuro.

Sulla pagina di Aprile del nostro blog La repubblica delle parole abbiamo pubblicato l’elaborato presentato (cliccare sul link qui sotto) che, lo ricordiamo, si è già aggiudicato il primo premio in Puglia e che concorre ora per il titolo nazionale. Incrociamo le dita!

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