istituto comprensivo

Un po’ di storia

Nel 1999 la nostra scuola, all’epoca denominata “Circolo Didattico Giovanni Modugno”, ottenne l'accesso ai finanziamenti previsti dal MIUR per dare sostegno a Biblioteche scolastiche dotate di requisiti stabiliti a livello internazionale (norme IFLA) in termini di spazi, strutture e fondo documentario. Il nostro progetto, considerato il migliore a livello provinciale, fu finanziato per una cifra di circa £ 47.000,00 con la quale fu possibile:

• convertire la biblioteca già esistente nella scuola primaria di Via Tasso in un centro multimediale di risorse per l'apprendimento
• istituire sezioni per varie fasce d'età;
• rendere la biblioteca un servizio aperto al territorio;
• creare reti territoriali con scuole dei comuni limitrofi;
• far parte di un sistema di biblioteche scolastiche, progressivamente integrato in un'ottica di rete;
• ampliare notevolmente il patrimonio documentario;
• acquisire arredi specifici per la nuova biblioteca.

A dieci anni dalla sua nascita, nel dicembre 2006, la Biblioteca sita in Via Tasso, 59 fu completamente rinnovata e arricchita con elementi scenografici realizzati in cartapesta, diventando una delle biblioteche scolastiche. 

La biblioteca dei bambini oggi

La biblioteca dei bambini ha rappresentato per generazioni di docenti e bambini di Bitritto un contesto multifunzionale utilizzato come sala d'ascolto in occasione di incontri con gli autori o come spazio per la messa in scena di drammatizzazioni degli alunni, ma soprattutto come luogo di scambio, di confronto, di discussione e di piacevole immersione nel mondo della parola scritta e dell'illustrazione. La chiusura del plesso di via Tasso del nostro Istituto, nel mese di gennaio 2021, è stata per tutta la comunità scolastica di Bitritto una grave perdita, soprattutto per l’impossibilità di avere a disposizione, nella nuova scuola modulare, uno spazio altrettanto grande in grado di ospitare tutte le meravigliose e accattivanti scenografie che rendevano la biblioteca dei bambini un luogo magico, affascinante e seducente.

Tuttavia, una biblioteca scolastica ha caratteristiche tutte proprie: non è solo contenitore di libri ma anche spazio di progetti e percorsi di apprendimento. È questo che la rende speciale. Nella Biblioteca dei bambini allestita nella nuova sede si continueranno a svolgere tante attività: si è creato uno spazio che invita ad entrare e a rimanere, con un interno luminoso e sufficientemente ampio e funzionale. Si presenta come un ambiente gradevole con elementi di cartapesta che richiamano alla memoria dei lettori in erba alcuni dei personaggi delle fiabe classiche. Ci sono tavoli e sedie colorate, sgabelli e cuscinoni. Gli scaffali per i libri sono bassi, tutti colorati e facilmente accessibili per i bambini. 

Il ricchissimo patrimonio librario è costituito da una grande varietà di testi adatti a bambini delle varie età, dai libri per bambini di scuola dell’infanzia a quelli per gli alunni di scuola primaria: libri con molte illustrazioni, libri pop up, libri gioco, romanzi, testi della letteratura e della civiltà di paesi stranieri, di educazione civica, raccolte di poesie, testi per la ricerca, biografie, saggi, dizionari ed enciclopedie sono catalogati e ordinati in modo chiaro e preciso ma soprattutto facilmente comprensibile, con segnali e targhette che danno indicazioni esplicite di ciò che contiene ciascuno degli scaffali.

In biblioteca è attivo il servizio di prestito dei libri, gestito dalla bibliotecaria in collaborazione con le insegnanti della classe, in relazione alla specifica età degli alunni e del percorso scolastico degli stessi. 

Da sempre il nostro Istituto ha valorizzato tutte le esperienze legate alla promozione del libro e della lettura, partecipando sia a progetti promossi da altre istituzioni, quali #ioleggoperché, Libriamoci, Il maggio dei libri, sia a progetti elaborati dai docenti del nostro istituto.

Pur nel rispetto delle restrizioni previsti nei protocolli relativi alla gestione della pandemia da Covid 19 che hanno limitato le modalità di accesso in biblioteca e il prestito librario, in questi anni le docenti di scuola primaria hanno continuato a lavorare con i libri della biblioteca, attivando nelle proprie classi percorsi progettuali legati al Premio di Letteratura per l’infanzia “G. Giulitto”, laboratori espressivo/manipolativi e/o mimico-musicali, interventi su gruppi/classe per incrementare e/o migliorare le abilità sociali, attività curricolari legate a particolari ricorrenze a carattere nazionale e internazionale.

Per la comunità scolastica della nostra scuola, infatti, il fattore determinante su cui da sempre è fondato il buon funzionamento della biblioteca per bambini è la capacità di dimostrarsi accogliente: negli spazi, negli arredi, nei libri e negli strumenti che contiene, ma soprattutto nelle persone che la abitano e la animano. Le docenti che operano insieme ai propri alunni sono formate e motivate, puntano a sviluppare in loro autostima, fiducia, sicurezza, interesse sociale, capacità di cooperare. Le attività che da sempre si svolgono in biblioteca sono tutte orientate al benessere e al coinvolgimento attivo degli alunni e contribuiscono a renderla un luogo accogliente insieme a tutto ciò che ne fa parte e che è pensato in funzione dei bambini e delle loro esigenze.

Nella scuola secondaria di I grado, invece, è presente al primo piano una biblioteca che occupa una superficie di 25 mq. circa. Essa risulta accogliente, graziosa, colorata, luminosa e ben organizzata. E’ arredata con scaffali aperti di dimensioni diverse, in legno e di colore verde che rendono accattivanti i testi che contengono. Al centro presenta tavoli con comode sedie rosse e lateralmente a destra sono collocati anche alcuni computer, affinché gli alunni possano svolgere ricerche, scritture di testi o altre attività di studio individualmente o in gruppo. Nel corridoio fuori dalla biblioteca c’è uno scaffale basso che contiene anche libri della biblioteca magistrale utili per i docenti.  La biblioteca raccoglie numerosi libri: classici della letteratura; libri di narrativa contemporanea, che trattano vari argomenti ossia storici, adolescenziali e di attualità; libri in lingua straniera (inglese e francese). La biblioteca si arricchisce continuamente di nuovi libri acquistati e donati. Essi sono ordinati in modo chiaro e preciso, ma soprattutto comprensibile, con etichette necessarie per la registrazione e la catalogazione. Essi, infatti, vengono costantemente catalogati in modo informatizzato. Gli alunni sono entusiasti, quando in biblioteca devono scegliere il libro da prendere in prestito e da leggere poi autonomamente. Essi amano recarsi in biblioteca, perché svolgono in maniera diversa l’attività didattica e perché considerano questo un ambiente piacevole, confortevole e stimolante. Qui, stando seduti intorno ai tavoli, condividono il momento della lettura, si immedesimano in ciò che leggono lasciandosi andare alla immaginazione e si sentono a loro agio, più liberi di essere se stessi, di confrontarsi ed esprimere pensieri ed idee. La biblioteca è sì luogo di lettura, ma all’occorrenza si trasforma in un vero e proprio laboratorio. Essa mira a promuovere il piacere della lettura, della ricerca e della scoperta.