PROGETTO

Il nostro Istituto ha celebrato in presenza e a distanza la “Giornata Mondiale sulla Consapevolezza dell’Autismo”, una giornata speciale istituita dall’Assemblea generale dell’ONU il 18 dicembre 2007 per ricordare la necessità di fermarci a riflettere tutti insieme sui diritti delle persone con sindrome dello spettro autistico, espressione di una disabilità peculiare, che può interessare il corpo, la mente, le relazioni e le emozioni. Quando i leader mondiali hanno adottato l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile nel 2015, la comunità internazionale ha riaffermato il suo forte impegno “per uno sviluppo inclusivo, accessibile e sostenibile e si è impegnata a non lasciare indietro nessuno”.
In occasione di questa importante giornata, gli alunni della Scuola dell’Infanzia e della Scuola Primaria sono stati coinvolti dalle loro insegnanti in diverse attività di brainstorming, di ascolto, di dialogo e di confronto attraverso letture di libri e di poesie, lettura animata, visione di video tematici e cortometraggi, audio-storie accompagnate da testo ed immagini, attività didattiche di approfondimento e comprensione, giochi e circle-time, promuovendo la sensibilità collettiva e accompagnando tutti i bambini alla condivisione della valorizzazione della diversità. Al fine di sensibilizzare, sin da piccoli, su un argomento così delicato, gli alunni hanno dedicato delle mattinate ad ascoltare storie a tema. Coi bambini partiamo spesso da una storia perché:

• le storie permettono al bambino di comprendere sè e il mondo;
• le storie sono in grado di catturare l’attenzione poiché consentono ai bambini di divertirsi, fantasticare e riflettere.

Clicca qui per visualizzare il padlet contenente foto e video realizzati dagli alunni di tutti gli ordini di scuola… 

Nella Scuola dell’Infanzia i bambini hanno ascoltato:

• “Ada al contrario” una storia scritta da Guia Risari, impreziosita dalle delicate illustrazioni di Francesca Buonanno che si propone di affrontare il tema della diversità e unicità di ciascuno e, come recita il libro stesso, è una storia sull’importanza di essere stessi e accettarsi in tutte le possibili varianti.
• “Vietati agli elefanti” di Lisa Mantchev, una storia di dolcezza incredibile che aiuta i più piccoli a dare un valore all’amicizia, quella vera, e a capire cosa sia l’inclusione e il rispetto reciproco.
• “L’agnello rimbalzello” un cortometraggio che insegna ai bambini a non arrendersi mai.

Successivamente hanno discusso, guidati dalle insegnanti, arrivando alla conclusione che “tutti siamo speciali” proprio perché ognuno di noi possiede qualcosa di diverso dagli altri. Lavorando insieme, i bambini hanno anche creato “L’agnello rimbalzello” incollando batuffoli di ovatta uno accanto all’altro e realizzato cartelloni murali, dando, così, concretezza e valore all’idea che, pur essendo piccoli, possiamo fare grandi cose.

Nella Scuola Primaria gli alunni hanno ascoltato:

• “Il pentolino di Antonino” di Isabelle Carrier, una storia che parla di Antonino, un bambino che, sentendosi in difficoltà, si nasconde quando in realtà vorrebbe chiedere aiuto. Rappresenta ciascuno di noi in particolari momenti della vita in cui incontriamo difficoltà che sembrano insormontabili. Il pentolino rappresenta un trauma, una malattia, una storia familiare difficile, la disabilità transitoria o permanente.
• “Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico” di Luis Sepulveda una storia che parla di Mix, Max e Mex, un uomo, un gatto e un topo… e un’amicizia, una grande amicizia, quella con la “A” maiuscola che riesce ad unire esseri diversi tra loro, che fa crescere, che cancella odi e rancori ed elimina gradualmente la paura dell’altro, del diverso, paura che a volte condiziona la vita.
• “Il signor Erik” di Sante Bandirali: in questo albo, la figura del grande musicista Erik Satie, personaggio dal grande talento ma anche dalle tante stranezze, viene presentata in tutti gli aspetti della sua personalità eccentrica e geniale.
• “Elmer e l’arcobaleno” di David McKee. I bambini hanno conosciuto Elmer, l’elefante di mille colori. In un mondo di elefanti grigi, Elmer è “diverso”, ma non per questo meno interessante, meno simpatico, meno “speciale” degli altri.
• “Pezzettino” dello scrittore e illustratore Leo Lionni racconta la storia di un piccolo quadrato arancione, diverso dagli altri, ma originale nel gruppo di amici, alla ricerca, quindi, della propria unicità nell’interazione con gli altri.
• “Nel paese delle pulcette” di Beatrice Alemagna. Una favola divertente sulla differenza e la tolleranza, capace di catturare l’interesse di ogni bambino. Scritta e illustrata con una tecnica singolare, il collage con l’impiego di inserti e tessuti.
• “L’uovo nero”, di Sante Bandirali e Alicia Baladan, una riscrittura della fiaba di Luigi Capuana. Una storia di incomprensione e incomunicabilità, di incontro con l’inaspettato e il diverso, una storia di accettazione e di rifiuto, di desiderio, di rabbia e fastidio, di confronto tra normalità e anormalità, ma anche una storia di ascolto, di rispetto, e di infinito amore.

Partendo, con semplicità, dalle parole scritte nei libri e nelle poesie, lette o ascoltate, gli alunni hanno realizzato elaborati grafici e creativi, disegni, foto, video, creazioni originali, raccolta di disegni, riflessioni, pensieri di bambini e bambine, cartelloni murali il cui colore dominante è il blu, quale simbolo di questa giornata che rappresenta il desiderio di conoscenza e di dare e ricevere “sicurezza”, ovvero di vivere un’esistenza libera e allo stesso tempo protetta. Ne è scaturito un percorso didattico traversale in linea con il curricolo di Educazione Civica per accrescere nei bambini la conoscenza e la sensibilità sul tema delle differenze individuali, nonché una riflessione sul rispetto, sul valore e sulla bellezza delle diversità di ognuno, favorendo la qualità dell’inclusione scolastica e sociale. Inoltre, la presenza di alcuni alunni autistici nel nostro Istituto ha reso le mattinate come un’occasione di confronto più che di conoscenza, perché l’esperienza quotidiana alimenta il desiderio comune di inclusione, di relazioni positive , di giochi, di momenti di condivisione e di aiuto reciproco.
Per costruire una società sempre più inclusiva, è importante che i nostri alunni imparino a comprendere e ad accogliere le differenze: tutti siamo diversi, tutti incontriamo delle difficoltà!