PROGETTO

Il 13 maggio 2023 le classi seconde della scuola secondaria di I grado del nostro Istituto hanno partecipato in auditorium all’incontro didattico “Seminiamo la vita con una goccia di Te”.

L’evento, tenuto dalla dott.ssa Rossella Procacci, dirigente medico della “U.O. di Medicina Trasfusionale” del Policlinico di Bari, è stato organizzato con la collaborazione del presidente della Consociazione FRATRES - sezione di Bitritto, Sig. Michele de Benedictis.

La dott.ssa Procacci ha innanzitutto messo in evidenza l’importante funzione del sangue nel trasporto di ossigeno e di altre sostanze fondamentali per il buon funzionamento dell’organismo.

In seguito, il medico ha specificato che in alcune situazioni, non essendo sufficiente il nostro sangue, si rende necessaria la trasfusione. Infatti, il sangue e i suoi componenti per la loro funzione vitale sono utilizzati per la cura di diverse malattie e, talvolta, rappresentano il rimedio urgente e indispensabile per salvare la vita di una persona. A differenza dei farmaci, però, il sangue non si può produrre in laboratorio. Pertanto, la sua disponibilità è affidata unicamente alla generosità di comuni cittadini che decidono di diventare donatori.

Subito dopo, con il supporto di slide accattivanti, la dott.ssa Procacci ha illustrato i gruppi sanguigni, la loro compatibilità e i requisiti di cui deve essere in possesso il donatore (età, peso, stato di salute, stile di vita), specificando che il sangue per legge non può essere dedicato, cioè non si può donare ad una persona in particolare: il sangue si dona in modo che sia disponibile per chiunque ne abbia bisogno.

I ragazzi hanno partecipato con interesse all’incontro, hanno risposto alle domande stimolo poste dal medico, ricevendo al termine un attestato di partecipazione.

Come riferito dal Dirigente Scolastico prof. Federico Nicolai nel suo intervento, l’incontro ha permesso agli alunni di ricevere da un esperto informazioni tecniche e specialistiche sulla pratica della donazione. Infatti, è impegno imprescindibile della scuola, nell’ambito dell’educazione alla solidarietà e alla cittadinanza attiva e consapevole, promuovere la cultura del dono ed informare correttamente gli studenti affinché possano riflettere sulla possibilità di diventare in futuro donatori di sangue.