Comenius - V Meeting conclusivo in Portogallo

Il Progetto Comenius “Handicrafts in Europe” Clever Hands up, è giunto al capolinea! Con il quinto meeting, tenutosi in Portogallo, può dirsi conclusasi questa indimenticabile esperienza che ha certamente lasciato un segno ed allargato gli orizzonti culturali dei nostri alunni. Per noi docenti, inoltre, è stata una buona opportunità per conoscere e comparare i diversi sistemi scolastici della Romania, Turchia, Polonia, Portogallo ed Italia..
Il quinto meeting si è tenuto dal 31 marzo al 4 aprile 2014 a Vila Nova de Gaia, una bella città sulla riva sinistra del fiume Douro collegata alla città di Porto da sei ponti. La scuola ospitante è stata l’Agrupamento De Escolas “Soares Dos Reis” e il meeting è stato coordinato dalla Prof.ssa Maria Lurdes de Pinto, referente del Progetto.
Ben otto gli alunni delle classi III del nostro Istituto che vi hanno partecipato: Coviello Silvia, Saponaro Benedetta, Rocco Gabriele, Cazzorla Manuela, Sacino Michele, Antonelli Thomas, Bratta Alessia, Picaro Lisa. Gli accompagnatori sono stati la vicaria, Floriana Sisto e le docenti Stellacci Natalia e Liguori Raffaella.
Molto calda l’accoglienza da parte degli alunni più piccoli della scuola ospitante a suon di musica e balli. Divertenti i “giochi senza Frontiere” organizzati in palestra come momento per rompere il ghiaccio tra i ragazzi dei Paesi Europei favorendo la socializzazione tra di loro.

Sono stati giorni molto intensi e ricchi di attività e visite a musei come quelli del sughero, della carta, ai laboratori artigianali (manufatti in paglia), alle famose cantine di Porto. Molto spazio è stato dedicato ai workshop (riciclaggio, patchwork, pittura su mattonelle, mattonelle di argilla, bigiotteria) a cui hanno partecipato attivamente studenti e docenti, producendo manufatti che sono stati esposti nella mostra allestita l’ultima sera durante la manifestazione e la cena di addio. Non sono mancate riunioni di lavoro durante le quali i Dirigenti hanno illustrato i sistemi educativi dei Paesi Partners e colto i tratti in comune e le differenze che caratterizzano i diversi sistemi scolastici; altre in cui si è fatto un briefing conclusivo e si sono presi accordi relativi alla  produzione di un libro contenente cinque sezioni, una per ogni Paese partner in cui si illustrano le caratteristiche storico-geografiche, nonché le specificità artigianali.  .
Interessanti le visite alle cittadine Gaia e Porto, i centri storici ricchi di chiese e palazzi importanti grondanti di storia, la crociera dei ponti di Porto, la visita al santuario di Fatima, l’incontro con le autorità istituzionali presso il municipio di Vila Nova de Gaia.
Anche questo quinto meeting si è rivelato estremamente positivo sia dal punto di vista culturale che di crescita umana per le calorose relazioni umane intrecciate. Come gli stessi alunni partecipanti hanno affermato: “interagire con ragazzi di altre nazionalità, cimentarsi nell’uso della lingua inglese, universalmente riconosciuta come la lingua più diffusa al mondo, realizzare insieme manufatti attraverso cui rievocare gli usi e costumi dei Paesi, è stato vivere un’esperienza unica provando a trascorrere pochi giorni senza la ”protezione” della propria famiglia. Non potevamo stare meglio, anche se la mancanza della propria casa si sentiva, ma siamo stati veramente bene. Il momento più brutto è stato il distacco, il dover andar via, il 5 aprile. Era troppo poco ringraziare per un’accoglienza ed una cordialità unica. Non ci vergogniamo di dire che ci siamo commossi: era strano vedere una famiglia che non era la tua, ma che già ti apparteneva, divisa da un vetro in aeroporto che ti salutava con lo stesso sorriso e con gli occhi lucidi. Non dimenticheremo mai quei posti e quelle persone.”

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